“L’anima mia magnifica il Signore e il mio spirito esulta in Dio mio salvatore…….”
Dio solo come meta, come maestro,
come modello, come grazia,
come gioia, come tesoro,
Dio solo come amico.
Preghiera a Maria
Madre della Chiesa, e Madre nostra Maria, raccogliamo nelle nostre mani quanto un popolo è capace di offrirti; l'innocenza dei bambini, la generosità e l'entusiasmo dei giovani, la sofferenza dei malati, gli affetti più veri coltivati nelle famiglie, la fatica dei lavoratori, le angustie dei disoccupati, la solitudine degli anziani, l'angoscia di chi ricerca il senso vero dell'esistenza, il pentimento sincero di chi si è smarrito nel peccato, i propositi e le speranze di chi scopre l'amore del Padre, la fedeltà e la dedizione di chi spende le proprie energie nell'apostolato e nelle opere di misericordia. E Tu, o Vergine Santa, fa' di noi altrettanti coraggiosi testimoni di Cristo. Vogliamo che la nostra carità sia autentica, così da ricondurre alla fede gli increduli, conquistare i dubbiosi, raggiungere tutti. Concedi, o Maria, alla comunità civile di progredire nella solidarietà, di operare con vivo senso della giustizia, di crescere sempre nella fraternità. Aiuta tutti noi ad elevare gli orizzonti della speranza fino alle realtà eterne del Cielo. Vergine Santissima, noi ci affidiamo a Te e Ti invochiamo, perché ottenga alla Chiesa di testimoniare in ogni sua scelta il Vangelo, per far risplendere davanti al mondo il volto del tuo Figlio e nostro Signore Gesù Cristo.
Le parole–chiave dell’educazione: incontro, relazione, cammino
Il punto di partenza e il cuore di ogni azione educativa nasce da un incontro, e questo momento può trasformarsi in una relazione stabile se “l’altro ci sta a cuore”: quando un educatore riesce a trasmettere questo anche i rimproveri assumono significato. Oggi è proprio la relazione a mancare spiegando la discrepanza tra le energie educative profuse e i risultati raggiunti. La stessa scuola, concentrata sui contenuti, manca in umanità. La storia scolastica di ciascuno di noi ci dice che gli insegnanti che hanno lasciato il segno non sono stati, necessariamente, i più colti. L’educazione è anche un cammino di crescita, una esperienza dinamica che porta a maturazioni successive, ma che richiede un impegno nel tempo e che, dunque, non può ridursi a interventi puramente funzionali e frammentari.
Una comunità cristiana, per riappropriarsi del senso della educazione, continua ad aver bisogno di una chiesa discepola, madre e maestra
La chiesa luogo e segno della permanenza di Gesù Cristo nella storia, anche nel suo compito educativo, attinge da Cristo e ne diventa “discepola”, seguendone le orme, grazie al dono dello Spirito Santo. La chiesa educa in quanto “madre”, grembo accogliente, comunità di credenti in cui si è generati come figli di Dio e si fa l’esperienza del suo amore. Avendo il compito di servire la ricerca della verità, la chiesa è anche “maestra”. Sua missione, dunque, è annunziare ed insegnare autenticamente la verità che è il Cristo e, nello stesso tempo, dichiarare e confermare autoritativamente i principi dell’ordine morale che scaturiscono dalla stessa natura umana.
Dar vita ad una vera comunità educante
La complessità dell’azione educativa sollecita ad adoperarsi in ogni modo, affinché si realizzi una alleanza educativa tra tutti coloro che hanno responsabilità in questo delicato ambito (famiglia, chiesa, scuola, società civile) perché la separazione e la reciproca estraneità dei cammini formativi, indebolisce l’efficacia dell’azione educativa fino a renderla sterile. Tutti i soggetti coinvolti devono operare armonicamente verso lo stesso fine. Per questo occorre elaborare e condividere un progetto educativo che definisca obiettivi, contenuti e metodi su cui lavorare.
Concludendo, occorre ravvivare il coraggio e la passione nell’educare.
..è il tempo per nuovi inizi
Dagli Orientamenti pastorali dell’Episcopato italiano
per il decennio 2010/2020
“Educare alla vita buona del Vangelo”
L’educazione è l’anima di ogni lavoro pastorale
Impostazione del documento
Il documento offre delle linee sostanziali di fondo che consentono di elaborare un progetto pastorale valido in ogni comunità locale e permettere una crescita concorde delle chiese in Italia nell’arte delicata e sublime dell’educazione. Per svolgere al meglio questo compito, la chiesa ha il dovere permanente di scrutare i segni dei tempi e di interpretarli alla luce del Vangelo. Alle comunità cristiane, si chiede di verificare gli itinerari formativi esistenti, far emergere ciò che di buono c’è nelle pratiche educative in atto per poi passare al consolidamento delle stesse.
La sfida educativa
Oggi sono entrati in crisi i processi educativi tradizionali che si imponevano dall’alto senza dare spazio alle libertà di ciascuno. L’adulto educatore, genitore, sacerdote si sente impotente perché non riesce più a comunicare con i fanciulli, i ragazzi, i giovani. Sembra una sfida impossibile e che nulla ci sia più da fare, ma questo è un errore da non commettere. Il momento di crisi è sicuramente scomodo ma serve a crescere; è solo finito un certo modo di educare, un certo modello di educazione. Ed allora cercare per reinventarsi e non dimettersi perché il tempo dell’educazione non finisce mai, il contrario significherebbe la fine dell’umanità.
Alla scuola dello stile educativo di Gesù
Di fronte ai nodi che oggi caratterizzano la sfida educativa, mettiamoci ancora una volta alla scuola di Gesù: egli si presenta ancora come colui che educa con la sua stessa vita. È lui il Maestro alla cui scuola riscoprire il compito educativo come una altissima vocazione alla quale ogni fedele, con diverse modalità, è chiamato. Il suo stile è quello di chi ha la certezza che il male può essere sconfitto nel profondo di ciascuno e la sua è la pedagogia della fiducia del bene che c’è nell’altro, anche aldilà dell’evidenza. È un maestro di autorità perché vede quello che gli altri non vedono. Egli fa credito al desiderio di bene che c’è in ciascuno e il vero educatore dovrebbe saperlo trarre fuori da quegli adolescenti che alzano il muro dell’incomunicabilità. Essi hanno solo bisogno di essere incontrati lì dove sono; hanno bisogno di tempo per l’ascolto fatto con il cuore; della pazienza dei piccoli passi; di fiducia, non imponendo nulla di precostituito ma rispettando le loro libertà. Gesù lo ha sempre fatto rivolgendosi all’altro con un: “se vuoi”… perché è pronto anche ad un nostro rifiuto.
LUNEDI’ 10 OTTOBRE HA INIZIO L’ANNO CATECHISTICO
ITINERARIO DI INIZIAZIONE CRISTIANA DEI BAMBINI E DEI FANCIULLI
PRIMO - SECONDO - TERZO ANNO:
Lunedì ore 17.00/18.30
ITINERARIO MISTAGOGICO DI CATECHESI/ CELEBRAZIONE/ESPERIENZA DEI RAGAZZI E DEI GIOVANI
PRIMO-SECONDO-TERZO ANNO
Giovedì ore 17.00/18.30
ADULTI
ore 20.00/21.00
ITINERARIO DI PREGHIERA PER I GIOVANI
Primo venerdì del mese ore 20.00/21.00
ITINERARIO DI CATECHESI PER ADULTI
Giovedì ore 19.15/20.30
DOMENICA ORE 10.00 S. MESSA DEI BAMBINI FAMIGLIE
Le SS. Messe delle ore 10.00-12.00 sono trasmesse in diretta web sul sito della parrocchia nella pagina Home
www.parrocchiabmvimmacolatadilourdes.org
ATTIVITA’ DI LABORATORIO
Il termine “laboratorio” è entrato prepotentemente, in questi ultimi anni, nel campo formativo. È una bottega-scuola dove si impara facendo, dove alla situazione aula segue, in modo sostanziale, l’esperienza cantiere. Esso va concepito e formalizzato come luogo di incontro tra sapere e saper fare e tra ideazione e progettualità. È da tempo che nella nostra comunità siamo soliti arricchire la catechesi con l’impegno a cose pratiche. Anche quest’anno organizzeremo alcuni laboratori.
Di essi daremo notizia a catechismo iniziato.
Gennaio/Aprile
- Consegna dei rami di ulivo secco Domenica 5 febbraio.
- Inizio Quaresima con le Ceneri mercoledì 22 febbraio.
- Fiaccolata in onore della Madonna sabato 11 febbraio ore 17.30.
- Celebrazione del Sacramento della Riconciliazione per i bambini un sabato di fine anno da stabilire.
- Ritiro del grano da seminare alla Messa delle ore 10.00 di Domenica 18 marzo.
- Quaresima 22febbraio/6 aprile.
- Commento alla Via Crucis i primi venerdì di Quaresima da parte dei gruppi di Cresima.
- Lettura Passio e distribuzione dei rami di ulivo Domenica delle Palme 1 aprile.
- Settimana Santa 2/7 aprile.
- Veglia all’Altare della Reposizione da parte dei gruppi di Cresima giovedì 5 e venerdì 6 aprile
Maggio
- Incontro con i genitori, padrini e madrine dei cresimandi- Domenica 20 maggio ore 19.30
- Celebrazione solenne del Sacramento della Confermazione – Domenica 3 giugno ore 10.30
- Celebrazione della Messa di Prima Comunione - Domenica 20 maggio ore 9.00 e Domenica 27 maggio ore 9.00.
Giugno
- Saluto finale a chiusura di anno lunedì 4 giugno 2012
- Aule e spazi disponibili per attività oratoriali
MOMENTI FORTI DELL’ANNO
Settembre
- Caccia al tesoro, mercoledì 21 ore 16.30/18.30, per i neo comunicati.
- Incontro con tutti i catechisti martedì 27 ore 17.30.
- Ancora giochi per i neo comunicati mercoledì 28 ore 16.30/18.30.
- Riunione con le mamme dei bimbi che iniziano il loro cammino di fede giovedì 29 ore 17.00/18.00.
Ottobre/Dicembre
- Ritiro presso i Padri Vocazionisti a Pianura Domenica 2 ottobre ore 9.00/18.00.
- Accoglienza dei bimbi che iniziano il cammino di fede lunedì 3 ottobre ore 17.00.
- Riunione con le mamme dei ragazzi che iniziano il cammino che li porterà alla Cresima mercoledì 5 ottobre ore 17.00/18.00.
- Inizio catechesi per tutti i gruppi di Comunione lunedì 10 ottobre ore 17.00.
- Inizio catechesi per tutti i gruppi di Cresima giovedì 13 ottobre ore 17.00.
- Missio e Traditio-Messa ore 10.00 di Domenica 30 ottobre.
- Avvento - 27 novembre/24 dicembre.
- Augurio natalizio da parte dei fanciulli lunedì 19 dicembre ore 17.00
- Natale - 25 dicembre/1 gennaio.
IMPEGNI PER I CATECHISTI
Partecipazione agli incontri con le mamme sulla catechesi svolta ai loro figli ,una volta al mese, di sabato,
dalle ore 17.00/18.30 con i catechisti del gruppo (ciascuno nella propria aula).
Novembre 26
Dicembre 17
Gennaio 28
Febbraio 18
Marzo 24
Aprile 28
Maggio 12
Novembre 13
Dicembre 4
Gennaio 15
Febbraio 26
Marzo 18
Aprile 6
Maggio 6
SETTIMANALMENTE CATECHESI AI FANCIULLI E
CELEBRAZIONE DEL GIORNO DEL SIGNORE
TAPPE DELL’ANNO CATECHISTICO
I TAPPA 10 OTTOBRE – 22 DICEMBRE
II TAPPA 9 GENNAIO - 2 APRILE
III TAPPA 16 APRILE - 4 GIUGNO
VACANZA CATECHISTICA
23 DICEMBRE - 8 GENNAIO - NATALE
20/21 FEBBRAIO - CARNEVALE
2/15 APRILE - PASQUA
APRILE MAGGIO
1 (Domenica delle Palme) 6 II e III Cresima
8 (Pasqua di Resurrezione) 13 Comunicandi del 20
15 Cresima adulti 20 Comunicandi del 27
22 Pulcini II A.E. 27 I Cresima
29 Pulcini II V. G.
COMMENTO VIA CRUCIS NEI VENERDI’ DI QUARESIMA – ORE 19.00
24 FEBBRAIO - Sacerdote
2 MARZO - Sacerdote
9 MARZO - II e III Cresima
16 MARZO – I Cresima
23 MARZO - Giovani e Cresima adulti
30 MARZO - Ministri ausiliari dell’Eucaristia
6 APRILE - (Venerdì Santo) C.P.P.
DOMENICA DELLE PALME 1 APRILE
LETTURA PASSIO MESSE ORE:
19.00 (SABATO) Pulcini III G.R.
9.00 Giovani e Cresima adulti
12.30 II e III Cresima
13.45 C.P.P.
19.00 Pulcini L.N.
11
ANIMAZIONE LITURGICA DOMENICALE E NEI
MOMENTI FORTI DELL’ANNO
Coinvolgere
Coinvolgere le famiglie, i catechisti, gli assistenti e gli animatori per preparare chiose, proclamazioni, intercessioni, offertorio e canti.
OTTOBRE GENNAIO:
2 Ritiro C.P.P. 15 C.P.P.
9 C.P.P. 22 Pulcini II A.E.
16 Cantori 29 Pulcini II V.G.
23 II e III Cresima
30 Missio Catechisti
novembre: FEBBRAIO:
1 Cantori 5 II e III Cresima
2 C.P.P. 12 I Cresima
6 Pulcini III L.N. 19 Pulcini III L.N.
13 Pulcini III G.R. 26 Pulcini III G.R.
20 I Cresima
27 II e III Cresima
DICEMBRE: MARZO
4 Pulcini III L.N. 4 Pulcini II A.E.
8 Cantori 11 Pulcini II V. G.
11 Pulcini III G.R. 18 Pulcini III L.N.
18 I Cresima 25 Pulcini III G.R.
10
distensione/CONVIVIALITA’/SOLIDARIETA’
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- Coinvolgimento vendita natalizia di beneficenza.
- Gara del presepe in famiglia e tra i gruppi.
- Tombolate con premi.
- Scambio doni per Natale.
- Drammatizzazioni natalizie e pasquali.
- Cineforum per grandi e piccini.
- Festa della mamma e del papà.
- Festa dei nonni portando un sorriso a domicilio.
- Festa della famiglia.
- Pizza di gruppo.
- Passeggiate fuori porta.
- Gita pasquale.
- Saluto finale a chiusura di anno.
- Animazione con la partecipazione responsabile dei genitori nei giardini attigui dopo la Messa domenicale delle ore 10.00.
- Cioccolata calda e biscotti per tutti per sottolineare i momenti più importanti dell’anno catechistico.
- A conclusione aule e spazi disponibili per attività oratoriali.