“Colui che ha sete venga e chi ne ha desiderio attinga gratuitamente l'acqua della vita” (Ap.22,17).
L'Apocalisse di Giovanni ha tanti misteri quante le parole (Girolamo).
“Beato chi legge e beati coloro che ascoltano le parole di questa profezia” (Ap.1,3).
“Chi ha orecchi ascolti ciò che lo Spirito dice alle Chiese” (Ap.2,7).
Apocalisse: il canto della vita.
Apocalisse: la speranza rivelata.
Apocalisse: un viaggio affascinante nel libro più visionario ed enigmatico del Nuovo Testamento.
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- Da: Dom, 2009-06-28 19:17
Con l’Avvento ricomincia l’anno liturgico, il tempo sacro (kairòs) in cui la Chiesa celebra il grande mistero della salvezza che si è manifestato e che si va compiendo nella storia dell’umanità. Il suo nucleo essenziale è l’evento Gesù Cristo: il Figlio di Dio che si è incarnato ed è entrato nel mondo per condurre gli uomini al loro fine ultimo, alla piena comunione di vita con Dio Padre nel Regno dell’eterna vita. Non è quindi soltanto la rievocazione della prima venuta di Cristo, ma la realtà della sua Presenza che già agisce, per potenza di Spirito Santo, nelle menti e nei cuori degli uomini per creare un’umanità nuova, liberata dalla schiavitù del male.
Oggi, forse perché l’umanità è più che mai lacerata da tanto odio e violenza, disorientata e angosciata davanti ad un futuro su cui incombono minacce di catastrofi e distruzioni inarrestabili, si sente il futuro come una minaccia. L’uomo non riesce a salvarsi da solo. Lo si constata ogni giorno di più, ma pochi sanno dove rivolgere lo sguardo, chi attendere, chi invocare per ricevere aiuto…