PORTA FIDEI La “porta della fede” (cfr At 14,27) che introduce alla vita di comunione con Dio e permette l’ingresso nella sua Chiesa è sempre aperta per noi. E’ possibile oltrepassare quella soglia quando la Parola di Dio viene annunciata e il cuore si lascia plasmare dalla grazia che trasforma. Attraversare quella porta comporta immettersi in un cammino che dura tutta la vita. Esso inizia con il Battesimo (cfr Rm 6, 4), mediante il quale possiamo chiamare Dio con il nome di Padre, e si conclude con il passaggio attraverso la morte alla vita eterna, frutto della risurrezione del Signore Gesù che, con il dono dello Spirito Santo, ha voluto coinvolgere nella sua stessa gloria quanti credono in Lui (cfr Gv 17,22)... Dato a Roma, presso San Pietro, l’11 ottobre dell’Anno 2011, settimo di Pontificato. Benedetto XVI< |
- o.varriale
- g.puglisi
- a.palomba
- m.palma
- h.cozzolino
Celebrare la memoria della Beata Vergine Maria del S. Rosario significa fare festa in famiglia contemplando insieme con Maria, in un’atmosfera di dolcezza e di pace, le grandi cose che Dio ha fatto per noi.
Il Santo Rosario, infatti, ci fa ripercorrere la via della salvezza nei diversi aspetti del mistero di Cristo e insieme ci fa entrare in comunione con tutti gli uomini nelle loro differenti situazioni esistenziali. Ecco perché è una preghiera da recitare nel cuore della Chiesa e con il cuore della Chiesa - vale a dire anche con il cuore di Maria - ossia pensando a tutti. Se lo si recita con fede e attenzione, esso ha come primo effetto di non lasciarci rinchiusi nella nostra angusta individualità, preoccupati soltanto di noi stessi, ma ci porta “fuori di noi”: è come una lunga e dolce catena che ci lega al cielo e alla terra.